Desalto
La storia di Desalto
Desalto è un marchio che porta con sé una storia di passione, innovazione e dedizione. Fondata nel 1990 dai quattro fratelli Orsenigo, Desalto ha radici profonde nel mondo dell'artigianato italiano. Inizialmente provenienti da un'azienda di famiglia specializzata nella lavorazione dei metalli, i fratelli Orsenigo hanno saputo trasformare questa tradizione in una realtà moderna e all'avanguardia nel settore del design e dell'arredamento. La visione dei fondatori si basava sull'idea che l'eccellenza artigianale dovesse incontrare la creatività dei migliori designer, creando così pezzi unici e iconici che sposassero funzionalità e estetica in modo armonioso.
La filosofia di Desalto
Desalto crede fermamente che il vero lusso risieda nell'equilibrio tra forma e funzione. La sua filosofia è intrisa di concetti come armonia, raffinatezza espressiva, pulizia formale e originalità. Ogni pezzo creato da Desalto è il risultato di una costante ricerca tecnica e tecnologica, volta a garantire la massima qualità e funzionalità. L'azienda si impegna a creare prodotti che non solo soddisfino le esigenze pratiche degli utenti, ma che trasmettano anche un'emozione, che raccontino una storia. Questo approccio distintivo si riflette in ogni elemento del loro portfolio, che spazia dalle sedute ai tavoli, dai complementi d'arredo agli accessori.
Iconici modelli e collaborazioni
Tra i modelli iconici che hanno contribuito a definire l'identità di Desalto, spiccano il tavolo Softer Than Steel e la sedia Sand, entrambi simboli di eleganza e innovazione. Il tavolo Softer Than Steel, progettato da Caronni + Bonanomi, è un esempio perfetto di come Desalto unisca la forza dei materiali alla leggerezza delle forme, creando un'opera d'arte funzionale. La sedia Sand, è un'elegante reinterpretazione della tradizionale sedia in legno, caratterizzata da linee pulite e minimaliste. Questi sono solo due esempi delle numerose collaborazioni che Desalto ha intrapreso nel corso degli anni con designer di fama internazionale. Da Patricia Urquiola a Piero Lissoni, da Nendo a Tokujin Yoshioka, ogni mente creativa che si unisce al brand porta con sé un nuovo punto di vista, arricchendo il panorama del design contemporaneo.